Area marina protetta Torre del Cerrano - Pineto, Provincia di Teramo

Cos C.

Uno dei tratti più belli della costa dell'Abruzzo
Dalla torre che dà il nome all'area protetta,alla pineta lussureggiante,fino alla spiaggia di sabbia fine con l'acqua trasparente e pulita.
Sicuramente da vedere.

Ilaria R.

Bellissimo posto area molto suggestiva. Si può godere del panorama e della fauna sia dal lido che dalle spiagge libere. Adiacente ad una splendida pineta dove rinfrescarsi. CONSIGLIATISSIMO!!!

Ambra C.

Bellissima spiaggia, di spiaggia fine e dorata, mare pulito e spesso trasparente. Dal mare la vista sulle colline è splendida. Pochi lidi che tornano utili per un caffè o una birra o trovare riparo nelle ore piu calde mangiando bene!

Simo

La natura incontaminata a pochi km dalla città, con una spiaggia di sabbia finissima e un mare bellissimo. Un'oasi di pace con una splendida pineta che fa da cornice.
Veramente un posto magico.

Angelo

La riserva naturale si presenta selvaggia 🏝 e proprio per questo affascinante; pochissimi gli stabilimenti balneari, ampia spiaggia 🏖, acqua pulita 🌊 e varie specie animali; protagonista il Fratino 🐦, famoso quanto difficile da vedere, con tanto di striscia di spiaggia a lui dedicata.
È dell'estate appena trascorsa l'emozionante notizia del primo caso di nidificazione nell'area di tartaruga Caretta caretta 🐢. Dopo mille peripezie 🌪 e con l'aiuto dei volontari i piccoli sono riusciti a raggiungere il mare 🌊!

A fare da cornice al caratteristico posto c'è la famosa torre 🧱 (privata) come punto di riferimento. 🔝

Mimmo

L’area Marina Protetta Torre del Cerrano si trova nella Regione Abruzzo “regione verde d’Europa”- si sviluppa nel tratto teramano fra due Comuni, Silvi e Pineto e si estende per sette chilometri di costa.

Il toponimo “Torre del Cerrano”  deriva dal nome del torrente che scende dalle dolci colline di Atri per sfociare poi nella marina di Silvi. La Torre simbolo del parco marino fu costruita nel 1568 dagli spagnoli sotto il reame spagnolo di Napoli da parte di Alfonso Salazar, come punto di osservazione contro le incursioni di pirati saraceni che attaccavano la costa per rappresaglie e per rifornirsi di cibo.

Barbara M.

Riserva naturale protetta, poco affollata, ci sono lidi e spiaggia libera, mare con pineta fresca alle spalle, c'è un punto ristoro e vendita di frutta fresca. Ottimo posto per chi non ama i lidi affollati. Consigliata almeno una visita se si soggiorna nei dintorni( prov. Teramo).

Salvatore C.

Lunghissia spiaggia splendida e selvaggia dove è possibile fare chilometriche piacevoli passeggiate in riva al mare. È facile vedere il Fratino, piccolo uccello che nidifica sulle dune. La spiaggia è costeggiata verso l'interno da una bella pineta, attraversata da una comoda pista ciclabile (che collega Pineto con Silvi), dove è possibile incontrare degli scoiattoli. L'area è sovrastata da una antica Torre aragonese dove è ubicato un museo del mare.